SITO SpA a sostegno dell’alternanza scuola - lavoro nei trasporti e nella logistica
Presentazione del percorso formativo IFTS
23 marzo 2018Il 19 marzo 2018, si è svolta presso la sala convegni di Sito – Interporto di Torino, la presentazione del percorso formativo post diploma IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) ‘Tecniche per la programmazione della produzione e la logistica’, selezionato attraverso un bando regionale e finanziato dalla Regione Piemonte con le risorse del Fondo Sociale Europeo. Il corso è realizzato da un partenariato composto da EnAIP Piemonte, Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, IIS – Amaldi-Sraffa, Mole Logistica SCpA e ProDesign Snc.
Fanno parte della rete, oltre a Sito Spa, Sito Logistica SCpA, Fondazione ITS Mobilità Sostenibile – Aerospazio - Meccatronica, Scuola Nazionale dei Trasporti, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, Consiglio Territoriale degli Spedizionieri Doganalisti ed Adecco Italia SpA.
Per fornire ai giovani un’adeguata preparazione in un settore estremamente specializzato, è fondamentale saper coniugare le competenze scolastiche a quelle professionali. Troppo spesso questo non avviene, perchè occorre integrare la preparazione scolastica di base, con competenze specifiche proprie del settore.
Il Corso IFTS, interamente gratuito, va in questa direzione: aiutare i giovani a prepararsi alla sfida professionale grazie a un percorso basato sull’alternanza scuola-lavoro e la possibilità di essere assunti in azienda con contratto di apprendistato.
“L’ampio partnerariato di questo ambizioso progetto dimostra quanto l’argomento ‘occupazione’ nel nostro settore debba essere posto ai primi posti dell’agenda – così il Presidente SITO Giambattista Quirico, ha aperto i lavori, dando il benvenuto ai partecipanti ed “un particolare ringraziamento alle Istituzioni che hanno creato le condizioni per realizzare questa iniziativa, che costituisce una risposta concreta ai nuovi scenari che l’economia dei trasporti ci pone. Il percorso IFTS – prosegue Quirico - potrà fornire le migliori opportunità lavorative ai giovani del nostro territorio, che si sta ponendo al centro della nuova geografia degli scambi internazionali delle merci, in cui Sito intende svolgere un ruolo di riferimento. L’interporto – afferma Quirico - come luogo del sapere, come ‘laboratorio’ all’aperto di conoscenza teorica e pratica e ‘nodo’ di opportunità per la logistica. SITO in questo percorso – conclude il presidente Quirico - offre ai partecipanti l’ospitalità e la docenza, preparandoli a una più approfondita conoscenza del mondo della logistica, diventando opportunità per il mondo giovanile, all’apertura di nuovi sbocchi occupazionali”.
“All’interno di questo percorso formativo – afferma l’amministratore delegato di Sito Logistica SCpA Enzo Pompilio D’Alicandro – su un totale di 800 ore, di cui 400 di formazione in impresa, 23 allievi frequentanti, la sessione di 40 ore, realizzata presso il nostro Interporto, si prefigge lo scopo di offrire agli allievi, prima ancora di giungere alla fase di stage, l’opportunità di vivere in prima persona, sul campo, una serie di attività pratiche, a contatto con reali situazioni operative: da quelle di scarico/carico di un treno merci in un terminal intermodale o di un treno di autostrada viaggiante, con la relativa compilazione dei documenti di viaggio, passando per le attività logistiche di magazzino, integrate al trasporto di primarie imprese del comparto, fino all’esperienza diretta in un customer center. Sito Logistica e Mole Logistica SCpA - conclude Pompilio D’Alicandro - hanno già avviato al lavoro quattro giovani studenti, che da qualche settimana alternano l’attività didattica con un vero e proprio contratto di lavoro all’interno delle strutture aziendali, con un’ottima prospettiva per la loro carriera professionale, nel settore dei trasporti e della logistica”.
"I corsi di Istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) – dichiara l’assessora all’Istruzione, Lavoro e formazione professionale della Regione Piemonte, Gianna Pentenero - hanno il merito di essere realizzati in stretta sinergia tra agenzie formative, scuole, università e imprese, che, come nel caso dell’Interporto Sito, concorrono alla progettazione dei percorsi stessi, consentendo agli allievi di sperimentare sul campo quanto appreso in aula”. E prosegue: “Finanziati grazie alle risorse del Fondo sociale europeo con uno stanziamento annuo di circa 2,3 milioni di euro, che nel 2017/2018 ha permesso la partenza di 18 corsi in tutta la regione, gli IFTS sono una risposta concreta alla domanda di figure professionali tecniche da parte del sistema imprenditoriale. Inoltre, rappresentano una leva per l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro in quei settori strategici per l’economia locale, come, appunto, la logistica" – conclude Pentenero.
Nel suo intervento, il direttore generale di EnAIP Rivoli, Claudio Daniele, asserisce che “in considerazione della collocazione territoriale della nostra sede operativa di Rivoli e della vocazione logistico-trasportistica del vicino comprensorio di Orbassano, il CSF EnAIP di Rivoli ha sviluppato (da oltre un decennio) un’articolata offerta formativa per i diversi profili della filiera logistica, a beneficio degli utenti inoccupati iscritti ai nostri corsi, nella prospettiva di un loro rapido inserimento (o re-inserimento) lavorativo. Il vero valore aggiunto del percorso formativo IFTS - prosegue Daniele - risiede principalmente nello stretto legame di collaborazione che si è instaurato, con le aziende in generale e con Interporto SITO in specifico, sia durante le fasi preliminari di ‘analisi dei fabbisogni aziendali’ e di ‘progettazione del percorso formativo’, sia durante l’erogazione della formazione, per lo svolgimento di ‘laboratori didattici’, che partiranno oggi”. Conclude Daniele assicurando che “con i percorsi di formazione i dati sono confortanti: a sei mesi di distanza dal conseguimento della qualifica, sui 14 allievi del percorso post-diploma dello scorso anno, 10 lavorano (7 con contratto a T.D. e 3 svolgono tirocinio), 1 frequenta un altro percorso formativo e 3 sono inoccupati”.
A chiusura dei lavori, Francesco Balocco, assessore ai trasporti della Regione Piemonte ha affermato che “la Regione ha puntato sulla logistica come motore di sviluppo economico e occupazionale. L’iniziativa organizzata in partnership con l’interporto SITO, va esattamente in questa direzione”. E prosegue: “La creazione di nuove professionalità in questo settore, consente ai giovani che partecipano a questo percorso, di avere concrete opportunità di inserimento lavorativo in un campo in forte espansione, ma anche in profonda evoluzione”.
Fanno parte della rete, oltre a Sito Spa, Sito Logistica SCpA, Fondazione ITS Mobilità Sostenibile – Aerospazio - Meccatronica, Scuola Nazionale dei Trasporti, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, Consiglio Territoriale degli Spedizionieri Doganalisti ed Adecco Italia SpA.
Per fornire ai giovani un’adeguata preparazione in un settore estremamente specializzato, è fondamentale saper coniugare le competenze scolastiche a quelle professionali. Troppo spesso questo non avviene, perchè occorre integrare la preparazione scolastica di base, con competenze specifiche proprie del settore.
Il Corso IFTS, interamente gratuito, va in questa direzione: aiutare i giovani a prepararsi alla sfida professionale grazie a un percorso basato sull’alternanza scuola-lavoro e la possibilità di essere assunti in azienda con contratto di apprendistato.
“L’ampio partnerariato di questo ambizioso progetto dimostra quanto l’argomento ‘occupazione’ nel nostro settore debba essere posto ai primi posti dell’agenda – così il Presidente SITO Giambattista Quirico, ha aperto i lavori, dando il benvenuto ai partecipanti ed “un particolare ringraziamento alle Istituzioni che hanno creato le condizioni per realizzare questa iniziativa, che costituisce una risposta concreta ai nuovi scenari che l’economia dei trasporti ci pone. Il percorso IFTS – prosegue Quirico - potrà fornire le migliori opportunità lavorative ai giovani del nostro territorio, che si sta ponendo al centro della nuova geografia degli scambi internazionali delle merci, in cui Sito intende svolgere un ruolo di riferimento. L’interporto – afferma Quirico - come luogo del sapere, come ‘laboratorio’ all’aperto di conoscenza teorica e pratica e ‘nodo’ di opportunità per la logistica. SITO in questo percorso – conclude il presidente Quirico - offre ai partecipanti l’ospitalità e la docenza, preparandoli a una più approfondita conoscenza del mondo della logistica, diventando opportunità per il mondo giovanile, all’apertura di nuovi sbocchi occupazionali”.
“All’interno di questo percorso formativo – afferma l’amministratore delegato di Sito Logistica SCpA Enzo Pompilio D’Alicandro – su un totale di 800 ore, di cui 400 di formazione in impresa, 23 allievi frequentanti, la sessione di 40 ore, realizzata presso il nostro Interporto, si prefigge lo scopo di offrire agli allievi, prima ancora di giungere alla fase di stage, l’opportunità di vivere in prima persona, sul campo, una serie di attività pratiche, a contatto con reali situazioni operative: da quelle di scarico/carico di un treno merci in un terminal intermodale o di un treno di autostrada viaggiante, con la relativa compilazione dei documenti di viaggio, passando per le attività logistiche di magazzino, integrate al trasporto di primarie imprese del comparto, fino all’esperienza diretta in un customer center. Sito Logistica e Mole Logistica SCpA - conclude Pompilio D’Alicandro - hanno già avviato al lavoro quattro giovani studenti, che da qualche settimana alternano l’attività didattica con un vero e proprio contratto di lavoro all’interno delle strutture aziendali, con un’ottima prospettiva per la loro carriera professionale, nel settore dei trasporti e della logistica”.
"I corsi di Istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) – dichiara l’assessora all’Istruzione, Lavoro e formazione professionale della Regione Piemonte, Gianna Pentenero - hanno il merito di essere realizzati in stretta sinergia tra agenzie formative, scuole, università e imprese, che, come nel caso dell’Interporto Sito, concorrono alla progettazione dei percorsi stessi, consentendo agli allievi di sperimentare sul campo quanto appreso in aula”. E prosegue: “Finanziati grazie alle risorse del Fondo sociale europeo con uno stanziamento annuo di circa 2,3 milioni di euro, che nel 2017/2018 ha permesso la partenza di 18 corsi in tutta la regione, gli IFTS sono una risposta concreta alla domanda di figure professionali tecniche da parte del sistema imprenditoriale. Inoltre, rappresentano una leva per l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro in quei settori strategici per l’economia locale, come, appunto, la logistica" – conclude Pentenero.
Nel suo intervento, il direttore generale di EnAIP Rivoli, Claudio Daniele, asserisce che “in considerazione della collocazione territoriale della nostra sede operativa di Rivoli e della vocazione logistico-trasportistica del vicino comprensorio di Orbassano, il CSF EnAIP di Rivoli ha sviluppato (da oltre un decennio) un’articolata offerta formativa per i diversi profili della filiera logistica, a beneficio degli utenti inoccupati iscritti ai nostri corsi, nella prospettiva di un loro rapido inserimento (o re-inserimento) lavorativo. Il vero valore aggiunto del percorso formativo IFTS - prosegue Daniele - risiede principalmente nello stretto legame di collaborazione che si è instaurato, con le aziende in generale e con Interporto SITO in specifico, sia durante le fasi preliminari di ‘analisi dei fabbisogni aziendali’ e di ‘progettazione del percorso formativo’, sia durante l’erogazione della formazione, per lo svolgimento di ‘laboratori didattici’, che partiranno oggi”. Conclude Daniele assicurando che “con i percorsi di formazione i dati sono confortanti: a sei mesi di distanza dal conseguimento della qualifica, sui 14 allievi del percorso post-diploma dello scorso anno, 10 lavorano (7 con contratto a T.D. e 3 svolgono tirocinio), 1 frequenta un altro percorso formativo e 3 sono inoccupati”.
A chiusura dei lavori, Francesco Balocco, assessore ai trasporti della Regione Piemonte ha affermato che “la Regione ha puntato sulla logistica come motore di sviluppo economico e occupazionale. L’iniziativa organizzata in partnership con l’interporto SITO, va esattamente in questa direzione”. E prosegue: “La creazione di nuove professionalità in questo settore, consente ai giovani che partecipano a questo percorso, di avere concrete opportunità di inserimento lavorativo in un campo in forte espansione, ma anche in profonda evoluzione”.