Il progetto distribuzione pulita
14 gennaio 2016Lo studio "Distribuzione Pulita" presentato dall'Interporto di Torino propone un modello di distribuzione per la città (il pilota riguarda un'area iscritta all'interno della ZTL) aperto a differenti "opzioni" (con modalità stradale e/o ferroviaria).
Le differenti opzioni prevedono la consegna delle merci in città con mezzi stradali, con caratteristiche tali da minimizzare l'impatto nell'ambiente (ZEV - Zero Emission Vehicle), ovvero mediante collegamenti con la città di tipo ferroviario con successiva consegna finale via strada. Tale ultima opzione "combinata" caratterizza la proposta e la rende specifica di tutti gli interporti, sostanzialmente diversa da quella di un semplice CDU che spesso, non dispone che di una modalità: quella stradale.
La continuità di catene logistiche intermodali dirette verso l'area urbana può dunque, in alcuni casi e per specifiche merci essere preservata, con la riconversione e l'utilizzo di rami ferroviari dismessi posti in aree particolarmente congestionate e centrali della città, o in alternativa con l'occupazione di alcune tracce su linee ferroviarie metropolitane attestate presso l'area interportuale.
Le differenti opzioni prevedono la consegna delle merci in città con mezzi stradali, con caratteristiche tali da minimizzare l'impatto nell'ambiente (ZEV - Zero Emission Vehicle), ovvero mediante collegamenti con la città di tipo ferroviario con successiva consegna finale via strada. Tale ultima opzione "combinata" caratterizza la proposta e la rende specifica di tutti gli interporti, sostanzialmente diversa da quella di un semplice CDU che spesso, non dispone che di una modalità: quella stradale.
La continuità di catene logistiche intermodali dirette verso l'area urbana può dunque, in alcuni casi e per specifiche merci essere preservata, con la riconversione e l'utilizzo di rami ferroviari dismessi posti in aree particolarmente congestionate e centrali della città, o in alternativa con l'occupazione di alcune tracce su linee ferroviarie metropolitane attestate presso l'area interportuale.