Per il Ministero dei trasporti ora la CQC vale cinque anni

18 gennaio 2016
La carta di qualificazione del conducente (CQC) torna ad avere nuovamente validità di cinque anni.

Lo stabilisce un decreto ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 luglio scorso, che su richiesta della UE, ha cancellato la precedente estensione di sette anni.
L'Unione Europea ha quindi contestato i tempi italiani, superiori ai cinque anni, in materia di rinnovo e scadenza di validità della carta di qualificazione del conducente.

Il Ministero dei Trasporti italiano aveva stabilito infatti, mediante l'art. 2 del decreto dirigenziale del 6 agosto 2013, l'estensione della scadenza di validità della CQC fino al 9 settembre 2020 per il trasporto di persone ed al 9 settembre per il trasporto di cose. Tale normativa però sarebbe in contrasto con la normativa europea 2003/59/CE.

La questione si è pertanto risolta con la pubblicazione del decreto ministeriale "Modifiche al decreto 6 agosto 2013 in materia di scadenza di validità della carta di qualificazione del conducente" che, di fatto, cancella l'articolo dell'estensione, abrogandolo.

La scadenza naturale della CQC da sette a cinque anni è stata ripristinata ed i termini tornano ad essere:

9/09/2018 per la CQC per il trasporto di persone
9/09/2019 per la CQC per il trasporto di cose


Tali scadenze valgono sia per i corsi di aggiornamento già completati, sia per quelli ancora da svolgere.

Il decreto spiega anche che la Direzione Generale per la Motorizzazione preciserà le procedure per conformare i documenti comprovanti il rinnovi di validità della CQC fino al 2020 e 2021 al principio espresso dall'art. 8, paragrafo 3, della direttiva 2003/59/CE, secondo cui: "il Conducente che ha concluso la prima fase di formazione periodica di cui al paragrafo 2 segue una formazione periodica ogni cinque anni prima della scadenza del periodo di validità del CAP comprovante la formazione periodica".

Qui di seguito è scaricabile il DECRETO MINISTERIALE completo.

Scarica gli allegati:

Decreto Ministeriale