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19-04-2017
Istituito il Ferrobonus, per spostare sempre più merci su rotaia
Ormai è concreta la volontà della Regione Piemonte, in linea con le normative europee di abbattimento dei consumi
Nel disegno di legge di Bilancio della Regione Piemonte, è stato approvato l'emendamento della Giunta, che istituisce un Fondo a sostegno di iniziative per il trasporto ferroviario delle merci.
Tale fondo (pari a 200.000 euro all'anno per tre anni), sarà utilizzato per l'applicazione di incentivi destinati a favorire il trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia, riducendo i costi del trasporto su ferro, e per attuare l'iniziativa promossa nell'ambito della Cabina di Regia per la Logistica del Nord-Ovest, della creazione di un ferrobonus regionale ad integrazione/completamento della misura nazionale prevista dalla Legge di Stabilità per il 2016.
Sono attualmente in corso di affinamento e definizione, le modalità attuative e gestionali di tale misura a carattere regionale, che saranno pertanto demandate ad un apposito provvedimento della Giunta.
Obiettivo è avere procedure più snelle possibili ed assegnare il bonus alle stesse imprese utenti di servizio di trasporto ferroviario intermodale e/o trasbordato ed agli operatori di trasporto combinato, che commissionano alle imprese ferroviarie treni completi e si impegnano al mantenimento e successivo incremento dei volumi di traffico ferr [dettaglio]
Tale fondo (pari a 200.000 euro all'anno per tre anni), sarà utilizzato per l'applicazione di incentivi destinati a favorire il trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia, riducendo i costi del trasporto su ferro, e per attuare l'iniziativa promossa nell'ambito della Cabina di Regia per la Logistica del Nord-Ovest, della creazione di un ferrobonus regionale ad integrazione/completamento della misura nazionale prevista dalla Legge di Stabilità per il 2016.
Sono attualmente in corso di affinamento e definizione, le modalità attuative e gestionali di tale misura a carattere regionale, che saranno pertanto demandate ad un apposito provvedimento della Giunta.
Obiettivo è avere procedure più snelle possibili ed assegnare il bonus alle stesse imprese utenti di servizio di trasporto ferroviario intermodale e/o trasbordato ed agli operatori di trasporto combinato, che commissionano alle imprese ferroviarie treni completi e si impegnano al mantenimento e successivo incremento dei volumi di traffico ferr [dettaglio]
18-05-2016
Stati Generali della Logistica del Nord - Ovest
Siglato il Memorandum d'Intesa e la Promozione degli Interporti Piemontesi
Siglato a Novara, il 9 aprile 2016, il Memorandum per lo Sviluppo e la Promozione dei tre Interporti Piemontesi: SITO, CIM e RTE.
Oggi sono in atto cambiamenti che rappresenteranno per il sistema logistico Piemontese una grande opportunità: l’Europa ha disposto strumenti normativi e attuativi a favore dello spostamento merci verso la modalità ferroviaria, il completamento dell’AlpTransit con la prossima apertura del Gottardo e del Ceneri, l’avvio dei lavori definitivi della sezione transfrontaliera della nuova linea ferroviaria Torino-Lione e l’adeguamento dei grandi vettori marittimi verso l’utilizzo di navi di grandi dimensioni. Queste condizioni se intercettate tempestivamente e approcciate nel loro insieme spingono a dare risposte adeguate e a lavorare per la creazione di un’area logistica vasta di livello europeo.
Il sistema logistico Piemontese aumenta le opportunità di sviluppo grazie anche ai due corridoi europei: il Mediterraneo (asse Est-Ovest) e il Reno Alpi (asse Nord-Sud). Sotto il profilo della capacità occupazionale del sistema oggi per l’interporto di Torino SITO sono attive oltre 4000 unità, per l’interporto di Rivalta RTE oltre 2000 unità e sull’interporto di Novara CIM circa 650 unità, (post [dettaglio]
Oggi sono in atto cambiamenti che rappresenteranno per il sistema logistico Piemontese una grande opportunità: l’Europa ha disposto strumenti normativi e attuativi a favore dello spostamento merci verso la modalità ferroviaria, il completamento dell’AlpTransit con la prossima apertura del Gottardo e del Ceneri, l’avvio dei lavori definitivi della sezione transfrontaliera della nuova linea ferroviaria Torino-Lione e l’adeguamento dei grandi vettori marittimi verso l’utilizzo di navi di grandi dimensioni. Queste condizioni se intercettate tempestivamente e approcciate nel loro insieme spingono a dare risposte adeguate e a lavorare per la creazione di un’area logistica vasta di livello europeo.
Il sistema logistico Piemontese aumenta le opportunità di sviluppo grazie anche ai due corridoi europei: il Mediterraneo (asse Est-Ovest) e il Reno Alpi (asse Nord-Sud). Sotto il profilo della capacità occupazionale del sistema oggi per l’interporto di Torino SITO sono attive oltre 4000 unità, per l’interporto di Rivalta RTE oltre 2000 unità e sull’interporto di Novara CIM circa 650 unità, (post [dettaglio]
11-05-2016
Rinnovato l'accordo tra SITO e Sito Logistica
Per la gestione del terminal intermodale
E' stato rinnovato l'accordo tra Sito e Sito Logistica, la Società partecipata dell'Interporto di Torino, per l'utilizzo del terminal intermodale.
Sito Logistica gestirà, i servizi integrati di data entry, movimentazione ferroviaria ed handling delle merci, per primarie filiere produttrici just in time ed altri servizi specifici quali: di controllo, di temporanea custodia di ausilio ai servizi doganali, servizi terminali di supporto, quali le trazioni ferroviarie e la riparazione vagoni.
Inoltre servizi di parcheggio veicoli ed attività di stoccaggio e custodia di casse mobili, semirimorchi, containers e merci varie, di manutenzione e riparazione di unità di carico
Sito Logistica gestirà, i servizi integrati di data entry, movimentazione ferroviaria ed handling delle merci, per primarie filiere produttrici just in time ed altri servizi specifici quali: di controllo, di temporanea custodia di ausilio ai servizi doganali, servizi terminali di supporto, quali le trazioni ferroviarie e la riparazione vagoni.
Inoltre servizi di parcheggio veicoli ed attività di stoccaggio e custodia di casse mobili, semirimorchi, containers e merci varie, di manutenzione e riparazione di unità di carico
07-02-2016
Riprende la seconda parte della fiction di RAI 3 "NON UCCIDERE"
Ricomincia da sabato 9 gennaio, alle 21.45 su RAI 3, la seconda parte della fiction noir "NON UCCIDERE", esclusivamente girata sul territorio metropolitano torinese.
La nona puntata, che verrà trasmessa sabato 23 gennaio alla stessa ora, vedrà il nostro interporto tra i principali "attori di scena". Sarà infatti la puntata, di cui già avevamo in precedenza anticipato, interamente girata nella nostra area.
Un grazie alla produzione di RAI 3, a Freemantle Media ed al regista Giuseppe Gagliardi, per avere scelto, tra tante, il nostro interporto come location.
Ringraziamento speciale va tutto a Monica Guerritore e Miriam Leone, per la gentilezza e disponibilità dimostrate, nelle impegnative giornate di riprese.
Ringraziamo tutti i nostri Clienti ed Utenti, che con la loro pazienza, hanno reso possibile a tutta la troupe, i tre intensi giorni di lavorazione estiva.
Infine grazie, a tutto il personale di SITO e di SITO LOGISTICA per l'impegno, l'entusiasmo e la costante collaborazione, che hanno determinato la buona riuscita [dettaglio]
La nona puntata, che verrà trasmessa sabato 23 gennaio alla stessa ora, vedrà il nostro interporto tra i principali "attori di scena". Sarà infatti la puntata, di cui già avevamo in precedenza anticipato, interamente girata nella nostra area.
Un grazie alla produzione di RAI 3, a Freemantle Media ed al regista Giuseppe Gagliardi, per avere scelto, tra tante, il nostro interporto come location.
Ringraziamento speciale va tutto a Monica Guerritore e Miriam Leone, per la gentilezza e disponibilità dimostrate, nelle impegnative giornate di riprese.
Ringraziamo tutti i nostri Clienti ed Utenti, che con la loro pazienza, hanno reso possibile a tutta la troupe, i tre intensi giorni di lavorazione estiva.
Infine grazie, a tutto il personale di SITO e di SITO LOGISTICA per l'impegno, l'entusiasmo e la costante collaborazione, che hanno determinato la buona riuscita [dettaglio]
07-02-2016
La piattaforma di Orbassano per lo sviluppo del Piemonte
"Infrastrutture non efficienti: gap del 10%, per il sistema italiano. Sostenere la logistica, per valorizzare il sistema industriale".
Questo ed altri messaggi, sono stati lanciati sabato 21 novembre al convegno di Orbassano, promosso dalla Città, con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino, sul tema: “La piattaforma logistica di Orbassano per lo sviluppo del Piemonte”.
Un incontro importante, per fare il punto sullo sviluppo del sistema della logistica, nel prossimo futuro, su scala piemontese.
“Lo scalo merci di Orbassano è una grande infrastruttura, oggi sotto utilizzata – così ha aperto la mattinata il Sindaco di Orbassano, Eugenio Gambetta -. Deve diventare un riferimento strategico, a servizio di tutta l’area torinese. Sono in atto, importanti processi di trasformazione della dinamiche del trasporto merci, ed occorre evolversi, per essere all’altezza del resto d’Europa. Non è più tempo di tergiversare, oggi avviamo un dibattito importante, e da qui occorre partire, per arrivare a risultati concreti per tutto il territorio”.
“La Regione Piemonte, ha piena consapevolezza dell’importanza dello sviluppo del sistema logistico, per il [dettaglio]
Questo ed altri messaggi, sono stati lanciati sabato 21 novembre al convegno di Orbassano, promosso dalla Città, con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino, sul tema: “La piattaforma logistica di Orbassano per lo sviluppo del Piemonte”.
Un incontro importante, per fare il punto sullo sviluppo del sistema della logistica, nel prossimo futuro, su scala piemontese.
“Lo scalo merci di Orbassano è una grande infrastruttura, oggi sotto utilizzata – così ha aperto la mattinata il Sindaco di Orbassano, Eugenio Gambetta -. Deve diventare un riferimento strategico, a servizio di tutta l’area torinese. Sono in atto, importanti processi di trasformazione della dinamiche del trasporto merci, ed occorre evolversi, per essere all’altezza del resto d’Europa. Non è più tempo di tergiversare, oggi avviamo un dibattito importante, e da qui occorre partire, per arrivare a risultati concreti per tutto il territorio”.
“La Regione Piemonte, ha piena consapevolezza dell’importanza dello sviluppo del sistema logistico, per il [dettaglio]
07-02-2016
Siglato il Protocollo di Intesa, tra il porto di Savona e SITO, l'Interporto di Torino
Entro natale il primo treno sperimentale verso il Piemonte
Così si rafforzano, il sistema logistico piemontese e quello savonese: collegamento diretto tra Savona ed il Piemonte.
E' stato firmato l'11 novembre, presso l'Autorità Portuale di Savona, l'accordo di programma tra il porto di Savona e SITO, la società di gestione dell'interporto torinese, alla presenza del Presidente della Regione, Sergio Chiamaparino, del Commissario Governativo per la TAV, Paolo Foietta, del Presidente dell'Autorità Portuale savonese, Gianluigi Miazza, e del Presidente di SITO Interporto di Torino, Giambattista Quirico, oltre ad Autorità ed operatori portuali.
Un primo atto concreto dell'intesa, riguarda la linea ferroviaria per il trasporto merci su rotaia, tra Savona e Torino, con le merci in transito verso gli interporti piemontesi: il primo treno sperimentale, potrebbe già essere testato entro quest'anno, per il trasporto della frutta. "Se pensiamo che al centro intermodale di Novara, arrivano cinque treni da Rotterdam e nessuno dalla Liguria, questo ci dice quanto dobbiamo recuperare", ha detto il Presidente Chiamaparino, ed ancora: "Dobbiamo potenziare ed ottimizzare il nostro sistema logistico, rafforzando i collegamenti tra Savona ed i nostri [dettaglio]
E' stato firmato l'11 novembre, presso l'Autorità Portuale di Savona, l'accordo di programma tra il porto di Savona e SITO, la società di gestione dell'interporto torinese, alla presenza del Presidente della Regione, Sergio Chiamaparino, del Commissario Governativo per la TAV, Paolo Foietta, del Presidente dell'Autorità Portuale savonese, Gianluigi Miazza, e del Presidente di SITO Interporto di Torino, Giambattista Quirico, oltre ad Autorità ed operatori portuali.
Un primo atto concreto dell'intesa, riguarda la linea ferroviaria per il trasporto merci su rotaia, tra Savona e Torino, con le merci in transito verso gli interporti piemontesi: il primo treno sperimentale, potrebbe già essere testato entro quest'anno, per il trasporto della frutta. "Se pensiamo che al centro intermodale di Novara, arrivano cinque treni da Rotterdam e nessuno dalla Liguria, questo ci dice quanto dobbiamo recuperare", ha detto il Presidente Chiamaparino, ed ancora: "Dobbiamo potenziare ed ottimizzare il nostro sistema logistico, rafforzando i collegamenti tra Savona ed i nostri [dettaglio]
07-02-2016
Parte la fiction su RAI 3 "NON UCCIDERE"
Con venerdì 11 settembre 2015, in prima serata, si apre la nuova fiction di RAI 3, dal titolo "NON UCCIDERE", esclusivamente girata sul territorio metropolitano torinese.
La produzione metterà in onda dodici puntate, di cui la nona, interamente "ciakkata" presso il nostro interporto.
Si ringrazia per la gentilezza e la disponibilità dimostrate dai nostri Clienti ed Utenti, che hanno reso possibile e più agevole la lavorazione a tutta la troupe, in tre giornate "intense", sul nostro territorio.
Stalking, scomparsa di minori ed uxoricidi. C'è tanta cronaca nera in "Non Uccidere", che avrà come protagoniste femminili MONICA GUERRITORE e MIRIAM LEONE.
Nelle dodici puntate, girate presso gli storici STUDIOS LUMIQ di Torino, Miriam Leone, nei panni del commissario Valeria Ferro, indagherà sui drammi e sulle storie di violenza, perpetrate in ambito familiare.
Monica Guerritore , tra le più affascinanti e talentuose attrici del panorama italiano, nei panni di Lucia, la madre del commissario Ferro, appena scarcerata per l'omicidio del marito, costringerà la figlia a confrontarsi con aspetti [dettaglio]
La produzione metterà in onda dodici puntate, di cui la nona, interamente "ciakkata" presso il nostro interporto.
Si ringrazia per la gentilezza e la disponibilità dimostrate dai nostri Clienti ed Utenti, che hanno reso possibile e più agevole la lavorazione a tutta la troupe, in tre giornate "intense", sul nostro territorio.
Stalking, scomparsa di minori ed uxoricidi. C'è tanta cronaca nera in "Non Uccidere", che avrà come protagoniste femminili MONICA GUERRITORE e MIRIAM LEONE.
Nelle dodici puntate, girate presso gli storici STUDIOS LUMIQ di Torino, Miriam Leone, nei panni del commissario Valeria Ferro, indagherà sui drammi e sulle storie di violenza, perpetrate in ambito familiare.
Monica Guerritore , tra le più affascinanti e talentuose attrici del panorama italiano, nei panni di Lucia, la madre del commissario Ferro, appena scarcerata per l'omicidio del marito, costringerà la figlia a confrontarsi con aspetti [dettaglio]
07-02-2016
100 MLN per trasporti ed infrastrutture dalla legge di stabilità
La Legge di stabilità del 2015 (n°190 del 23/12/14) dedica ai trasporti ed alle infrastrutture, norme attese da anni e destina una discreta quantità di risorse.
Assegnati alle imprese ferroviarie merci 100 milioni di euro per il servizio universale. Adesso il comma 294 della nuova legge stabilisce che, ai fini del rispetto degli obblighi derivanti dall'appartenenza all'Unione Europea, a partire dall'annualità 2015, le risorse destinate al settore del trasporto merci su ferro non possono essere superiori a 100 milioni di euro annui.
Dette risorse, prosegue la norma, sono attribuite al Gestore dell'Infrastruttura ferroviaria nazionale, che provvede a destinarle alla compensazione degli oneri, per il traghettamento ferroviario delle merci, dei servizi ad esso connessi e delle merci, compresi quelli transfrontalieri.
La predetta compensazione, specifica il comma, si applica entro il 30 aprile successivo a ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 ed è determinata proporzionalmente ai treni/km sviluppati dalle imprese ferroviarie. La rendicontazione delle risorse è effettuata dal Gestore dell'Infrastruttura ferroviaria nazionale, secondo i meccanismi previst [dettaglio]
Assegnati alle imprese ferroviarie merci 100 milioni di euro per il servizio universale. Adesso il comma 294 della nuova legge stabilisce che, ai fini del rispetto degli obblighi derivanti dall'appartenenza all'Unione Europea, a partire dall'annualità 2015, le risorse destinate al settore del trasporto merci su ferro non possono essere superiori a 100 milioni di euro annui.
Dette risorse, prosegue la norma, sono attribuite al Gestore dell'Infrastruttura ferroviaria nazionale, che provvede a destinarle alla compensazione degli oneri, per il traghettamento ferroviario delle merci, dei servizi ad esso connessi e delle merci, compresi quelli transfrontalieri.
La predetta compensazione, specifica il comma, si applica entro il 30 aprile successivo a ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 ed è determinata proporzionalmente ai treni/km sviluppati dalle imprese ferroviarie. La rendicontazione delle risorse è effettuata dal Gestore dell'Infrastruttura ferroviaria nazionale, secondo i meccanismi previst [dettaglio]
07-02-2016
Le principali misure del decreto sblocca Italia
Le principali misure contenute nel testo dello Slocca Italia, potrebbero sintetizzarsi nelle misure che spaziano dai cantieri agli interventi per le calamità naturali, dalle semplificazioni per l'edilizia alla banda larga, alle concessioni autostradali ed all'ammodernamento delle ferrovie.
Tutte ristrutturazioni a sostegno del made in Italy, mirate al rilancio del project bond ed alla valorizzazione degli immobili pubblici inutilizzati.
Ripartono le grandi opere: i simboli sono l'Alta Velocità Napoli- Bari e la Palermo - Messina - Catania. L'obiettivo dimezzare i tempi di percorrenza delle tratte. Michele Elia, Ad di FS, sarà il commissario. Nessuna deroga sugli appalti. Sbloccate anche le infrastrutture aeroportuali.
Piano di ammodernamento FS: il Ministero delle Infrastrutture scriverà il piano per rendere cantierabii nel breve termine opere di interesse pubblico nazionale o europeo nel settore ferroviario.
Deroga al patto per aprire i cantieri: per le piccole opere arriva un nuovo allentamento del Patto di stabilità interno, per le opere segnalate dai sindaci a Palazzo Chigi, ma anche per quelle immediata [dettaglio]
Tutte ristrutturazioni a sostegno del made in Italy, mirate al rilancio del project bond ed alla valorizzazione degli immobili pubblici inutilizzati.
Ripartono le grandi opere: i simboli sono l'Alta Velocità Napoli- Bari e la Palermo - Messina - Catania. L'obiettivo dimezzare i tempi di percorrenza delle tratte. Michele Elia, Ad di FS, sarà il commissario. Nessuna deroga sugli appalti. Sbloccate anche le infrastrutture aeroportuali.
Piano di ammodernamento FS: il Ministero delle Infrastrutture scriverà il piano per rendere cantierabii nel breve termine opere di interesse pubblico nazionale o europeo nel settore ferroviario.
Deroga al patto per aprire i cantieri: per le piccole opere arriva un nuovo allentamento del Patto di stabilità interno, per le opere segnalate dai sindaci a Palazzo Chigi, ma anche per quelle immediata [dettaglio]
07-02-2016
Regione Piemonte: necessario garantire i collegamenti transfrontalieri
A fronte della necessità di garantire urgentemente alle Regioni Piemonte, Liguria e Provence-Alpes-Côte d'Azur un efficace collegamento transfrontaliero sulla direttrice ferroviaria Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza, l'Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco ha preso l'iniziativa, chiedendo la collaborazione dei soggetti interessati.
Per superare il disinteresse di RFF, gestore francese a cui spetterebbe la responsabilità dei lavori, Balocco ha chiesto a Rete Ferroviaria Italiana di farsene carico, stipulando una convenzione con la stessa RFF e predisponendo un dettagliato cronoprogramma per l'esecuzione delle opere infrastrutturali, finanziate dal decreto Sblocca Italia con 29 milioni di euro a patto che vengano cantierate entro il prossimo 30 giugno.
La Regione Piemonte è inoltre determinata a perseguire un'intensificazione generale dei servizi transfrontalieri verso la Francia e la Svizzera: per questo ha chiesto al Ministro Lupi di convertire i collegamenti Intercity sulla Torino-Genova, ormai superati dai treni regionali veloci, in nuovi servizi di carattere transnazionale sulla Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza e sulla Domodossola-Iselle.
[dettaglio]
Per superare il disinteresse di RFF, gestore francese a cui spetterebbe la responsabilità dei lavori, Balocco ha chiesto a Rete Ferroviaria Italiana di farsene carico, stipulando una convenzione con la stessa RFF e predisponendo un dettagliato cronoprogramma per l'esecuzione delle opere infrastrutturali, finanziate dal decreto Sblocca Italia con 29 milioni di euro a patto che vengano cantierate entro il prossimo 30 giugno.
La Regione Piemonte è inoltre determinata a perseguire un'intensificazione generale dei servizi transfrontalieri verso la Francia e la Svizzera: per questo ha chiesto al Ministro Lupi di convertire i collegamenti Intercity sulla Torino-Genova, ormai superati dai treni regionali veloci, in nuovi servizi di carattere transnazionale sulla Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza e sulla Domodossola-Iselle.
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07-02-2016
TORINO-LIONE: ok della Regione Piemonte al primo tratto
TORINO-LIONE: ARRIVA IL VIA LIBERA DELLA REGIONE PIEMONTE AL PRIMO TRATTO
Via libera, ma dietro il rispetto di determinate condizioni, della Regione Piemonte alla prima fase della tratta italiana della "sezione transfrontaliera" del nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione, quella cioè che va dal confine di Stato a Bussoleno, che comprende il tunnel di base transfrontaliero, la stazione internazionale di Susa, il tunnel dell'interconnessione con la linea storica del Frejus prima della stazione di Bussoleno e le opere all'aperto nella piana di Susa-Bussoleno.
La Giunta riunita oggi ha infatti adottato una delibera con cui si esprime parere favorevole alle modifiche migliorative già apportate al progetto, seppur con nuove prescrizioni di varia natura, cui l'esecutivo guidato da Chiamparino vincola l'approvazione del progetto definitivo. Si tratta di indicazioni che hanno come obiettivo la tutela dell'ambiente, dell'assetto idrogeologico e del territorio in generale, con particolare riguardo alle scelte paesaggistiche da adottare, nonchè il riordino dell'accessibilità delle aree interessate dai lavori. Grande attenzione viene anche riservata al [dettaglio]
Via libera, ma dietro il rispetto di determinate condizioni, della Regione Piemonte alla prima fase della tratta italiana della "sezione transfrontaliera" del nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione, quella cioè che va dal confine di Stato a Bussoleno, che comprende il tunnel di base transfrontaliero, la stazione internazionale di Susa, il tunnel dell'interconnessione con la linea storica del Frejus prima della stazione di Bussoleno e le opere all'aperto nella piana di Susa-Bussoleno.
La Giunta riunita oggi ha infatti adottato una delibera con cui si esprime parere favorevole alle modifiche migliorative già apportate al progetto, seppur con nuove prescrizioni di varia natura, cui l'esecutivo guidato da Chiamparino vincola l'approvazione del progetto definitivo. Si tratta di indicazioni che hanno come obiettivo la tutela dell'ambiente, dell'assetto idrogeologico e del territorio in generale, con particolare riguardo alle scelte paesaggistiche da adottare, nonchè il riordino dell'accessibilità delle aree interessate dai lavori. Grande attenzione viene anche riservata al [dettaglio]
07-02-2016
TORINO - LIONE: parere positivo con delibera in Giunta Regionale
Torino-Lione. Una delibera presentata dall'assessore Francesco Balocco esprime il parere positivo di compatibilità ambientale sulla prima fase della tratta italiana della sezione transfrontaliera del nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione a patto che vengano adottate altre 130 modifiche migliorative alle quali viene vincolata l'approvazione del progetto definitivo, tra cui la localizzazione della pista di Guida sicura a Buttigliera. Si tratta di cambiamenti che riguardano la tutela dell'ambiente, dei beni paesaggistici, della viabilità, della fauna e del territorio e che, in particolare, intensificano i controlli sul rischio amianto e intendono ridurre l'impatto dei lavori sulle condizioni di vita della popolazione.
(con la gentile collaborazione della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale del Piemonte)
(con la gentile collaborazione della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale del Piemonte)
07-02-2016
L'Europa conferma il sua impegno per il finanziamento della Torino - Lione
La Francia e l’Italia hanno 6 mesi di tempo per rispondere all’invito.
Il Comitato Transpadana ed il Comitè pour la Transalpine accolgono con favore il lancio di ieri 11 settembre, da parte della Commissione europea, dell’invito a presentare proposte che finanzierà il 40% del tunnel ferroviario Torino-Lione, parte centrale del Corridoio Mediterraneo, uno dei 9 Corridoi infrastrutturali, sanciti dall’Europa come prioritari.
Si tratta dell’impegno formale dell’Europa a finanziare, nel periodo budgettario 2014-2020, le reti di trasporto con oltre 26 miliardi di Euro.
L'invito a presentare proposte lanciato ieri, nell'ambito del Meccanismo per Collegare l'Europa (Connecting Europe Facility - CEF) finanzierà progetti destinati a creare i collegamenti mancanti e a migliorare gli esistenti nelle reti di trasporto, energia e comunicazione digitale europee. Il CEF è il fondo per le infrastrutture di trasporto, il più ingente mai messo in campo dall’Europa: una prima tranche di 11,9 miliardi è oggi a disposizione dei progetti nazionali che l'Europa co-finanzierà.
Durante il vertice italo-francese dello scorso 20 [dettaglio]
Il Comitato Transpadana ed il Comitè pour la Transalpine accolgono con favore il lancio di ieri 11 settembre, da parte della Commissione europea, dell’invito a presentare proposte che finanzierà il 40% del tunnel ferroviario Torino-Lione, parte centrale del Corridoio Mediterraneo, uno dei 9 Corridoi infrastrutturali, sanciti dall’Europa come prioritari.
Si tratta dell’impegno formale dell’Europa a finanziare, nel periodo budgettario 2014-2020, le reti di trasporto con oltre 26 miliardi di Euro.
L'invito a presentare proposte lanciato ieri, nell'ambito del Meccanismo per Collegare l'Europa (Connecting Europe Facility - CEF) finanzierà progetti destinati a creare i collegamenti mancanti e a migliorare gli esistenti nelle reti di trasporto, energia e comunicazione digitale europee. Il CEF è il fondo per le infrastrutture di trasporto, il più ingente mai messo in campo dall’Europa: una prima tranche di 11,9 miliardi è oggi a disposizione dei progetti nazionali che l'Europa co-finanzierà.
Durante il vertice italo-francese dello scorso 20 [dettaglio]
07-02-2016
Costituito il comitato di pilotaggio cantieri Torino - Lione
Il 5 settembre 2014 si sono svolti presso l'Assessorato Regionale ai Trasporti due incontri con i sindaci interessati dai lavori della Torino-Lione, appartenenti ai territori coinvolti nella tratta internazionale e in quella nazionale.
Alla prima riunione hanno partecipato tutti i sindaci del tratto della linea, dal confine di Stato fino ad Avigliana, mentre alla seconda erano presenti quelli dei Comuni da Rivoli a Torino, per confrontarsi su quanto previsto dalla legge regionale n. 4 del 2011, che contempla interventi a favore dei territori interessati dalla realizzazione di grandi infrastrutture, e quindi anche dai cantieri dall'alta velocità, con la finalità di limitare gli impatti derivanti dai lavori e renderli vantaggiosi per le collettività territoriali.
Nel corso della riunione sulla tratta internazionale si è deciso di dare attuazione a quanto previsto dalla suddetta legge, che prevede la costituzione di un comitato di pilotaggio in cui siano rappresentati la Regione, la Provincia di Torino e l'Osservatorio sulla Torino-Lione. Si è deciso inoltre di estendere la rappresentanza dei sindaci della Valsusa a tre componenti (mentre la legge ne pre [dettaglio]
Alla prima riunione hanno partecipato tutti i sindaci del tratto della linea, dal confine di Stato fino ad Avigliana, mentre alla seconda erano presenti quelli dei Comuni da Rivoli a Torino, per confrontarsi su quanto previsto dalla legge regionale n. 4 del 2011, che contempla interventi a favore dei territori interessati dalla realizzazione di grandi infrastrutture, e quindi anche dai cantieri dall'alta velocità, con la finalità di limitare gli impatti derivanti dai lavori e renderli vantaggiosi per le collettività territoriali.
Nel corso della riunione sulla tratta internazionale si è deciso di dare attuazione a quanto previsto dalla suddetta legge, che prevede la costituzione di un comitato di pilotaggio in cui siano rappresentati la Regione, la Provincia di Torino e l'Osservatorio sulla Torino-Lione. Si è deciso inoltre di estendere la rappresentanza dei sindaci della Valsusa a tre componenti (mentre la legge ne pre [dettaglio]
07-02-2016
Sblocca Italia: l'elenco delle opere che ripartono
Con il varo del pacchetto sblocca Italia ripartiranno cantieri per ilrinnovamento delle infrastrutture in tutto il paese.
Il progetto verrà approvato con un Decreto ed un Disegno di legge nel Consiglio dei Ministri programmato per fine agosto.
Con gli interventi si sbloccano i cantieri già finanziati per 30 miliardi e 402 milioni di euro, per 14 opere, mentre altri 13 miliardi e 236 milioni di euro saranno destinati ad altri 12 cantieri .
Ecco le opere principali:
Il progetto verrà approvato con un Decreto ed un Disegno di legge nel Consiglio dei Ministri programmato per fine agosto.
Con gli interventi si sbloccano i cantieri già finanziati per 30 miliardi e 402 milioni di euro, per 14 opere, mentre altri 13 miliardi e 236 milioni di euro saranno destinati ad altri 12 cantieri .
Ecco le opere principali:
- Nuovo tunnel del Brennero
- Alta Velocità Torino - Lione
- Alta Velocità Napoli - Bari
- Autostrada regionale Cispadana
- Autostrada Termoli - San Vittore
- Autostrada Livorno - Civitavecchia
- Passante autostradale di Bologna
- Autostrada Orte - Mestre
- Autostrada Valdastico Nord